Si proprio così, mai più ostruzioni o stampe fallite per under-extrusion o intasamento del nozzle con questo piccolo stratagemma a costo 0. la mia esperienza si riferisce ad una stampante di fascia economica di marca Geeetech A10 ma applicabile senza problemi anche sulle sorelle maggiori A20 e A30 che condividono lo stesso hotend.
Tale soluzione è utilizzabile con delle piccole ottimizzazioni anche su tutte le stampanti bowden system.
Il problema
Tutte le stampanti 3D di fascia economica bowden system sono afflitte da un difetto comune, ossia lo sfilamento del tubo guida filamento in PTFE che va dal feeder all’hotend. Tale tubicino sottoposto alla costante traslazione della testina lungo l’asse X e la pressione di estrusione tende a ruotare e sfilarsi dall’innesto rapido dell’hotend creando un salto di sezione di materiale fuso che tende a rallentare l’estrusione sempre più fino alla completa ostruzione. In basso potete vedere il risultato di tale problema.
La soluzione
Per ovviare a tale problema non bisogna fare altro che costringere il tubicino a restare affacciato alla zona calda della gola di estrusione, per fare questo dobbiamo utilizzare un pezzo di tubo dalla lunghezza che sia pari alla distanza che va dalla battuta della gola alla base dell’innesto rapido + 2mm di compressione.
nel mio caso il calcolo era 35mm + 2mm = 37mm
questa misura può essere utilizzata tranquillamente per stampanti Geeetec A10/A20/A30
Come possibile avvitare un M6 in foro M10?
Per fare ciò c’è bisogno di un adattatore di filetto che trasformi un M6 in un M10, a tale scopo ho realizzato questo piccolo 3D da stampare tranquillamente in PLA+ oppure in PETG, consiglio un layer di 0.125mm infill del 100% velocità 30mm/s
Non vi resta a questo punto che assemblare il tutto e collegare il tubo in PTFE guida filamento all’estremità del nuovo innesto PC4-M6
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